Secondhand e Vintage

La moda alternativa.

Acquistare nuovi capi per restare alla moda non è per nulla ecosostenibile, in quanto le grandi multinazionali per produrre nuovi capi inquinano e altrettanto per smaltirli quando passano di tendenza.

Il second hand e il vintage aiutano ad adottare comportamenti green quando si tratta di scegliere come rivoluzionare il proprio guardaroba. Non si butta via niente, tutto ciò che può essere recuperato e che è in buono stato può essere indossato da un’altra persona. Quello che per te è uno scarto, per qualcun altro è una risorsa, a cui dare una seconda possibilità di vita.

Con il vintage e il second hand si possono acquistare capi di qualità a prezzi ristretti. Acquistare capi usati spingerebbe l’industria della moda a produrre meno e di conseguenza ci sarebbe un minor impatto ambientale. L’industria della moda consuma in modo impressionante risorse idriche, non sempre i coloranti tessili vengono gestiti e smaltiti in modo corretto, andando a provocare inquinamento nelle acque e nelle coltivazioni.

Dove acquistare oppure rivendere i propri capi? Si possono acquistare/rivendere i propri capi ai mercatini dell’usato, negozi, fiere di settore, eventi a tema oppure in questo ultimo periodo sono nate molte app con questo scopo: Vinted, Depop, Vestiaire Collective e molte altre…